Il mio modesto pensiero sull’arte.
Fin dai tempi antichi, l’arte è strumento di comunicazione tra gli uomini e l’uomo nasce libero, sognando da sempre di volare tra le nuvole come un bianco gabbiano.
L’arte può essere libera da condizionamenti? Rispondo di no.
Come ogni uomo, anche l’artista ha le sue idee: religiose, atee, agnostiche, politiche e, chi più ne ha, più ne metta. Il vero artista, però, non si adegua all’ambiente che lo circonda, né al potere. Egli è condizionato solo ed esclusivamente dalla voce del proprio cuore e dalla sua sensibilità, che gli permettono, anche se in misura minima, di presagire gli eventi e di denunciarli, se negativi. L’artista, con le proprie opere, deve suscitare nel fruitore elevazione dello spirito, meditazione, inquietudine, mai indifferenza.
Enrico Ganassi